02 Feb 2015

Startup, bandi e concorsi

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Da Wired riportiamo le scadenze e gli operatori che propongono bandi per le startup

Anno nuovo, nuove (o rinnovate) opportunità. Mentre uno degli ultimi decreti-legge del governo Renzi, quello al solito intitolato all’inglese Investment compact, allarga le maglie dell’innovazione, affiancando alle tradizionali startup anche la figura delle piccole e medie imprese innovative ed estende l’uso del cosiddetto patent box, ripartono o esordiscono iniziative interessanti per il settore.

La prima è Unicredit Start Lab, il progetto del gruppo bancario che si sviluppa in un programma di accelerazione di un anno articolato fra premi in denaro, mentoring, rete, assistenza e formazione. L’open day è fissato al 30 gennaio a Milano ma ci saranno altri incontri in giro per l’Italia. Mentre per presentare le proprie idee c’è tempo fino al 30 aprile. Chi può partecipare? Tutte le startup ad alto tasso tecnologico esistenti da non oltre tre anni nei settori life science, energia pulita, Ict/web/digitale e made in Italy innovativo. Diverse le novità, dal FinTech Accelerator, con spazi di coworking e servizi dedicati.

Molto più a Sud, Salerno, parte un progetto di grande interesse presentato ormai la scorsa estate: il Giffoni Innovation Hub. Un acceleratore, legato alla celebre rassegna di cinema per ragazzi e lanciato da Giffoni Experience, dedicato a progetti, startup e format espressamente dedicati alla creatività e alla cultura, ambiti spesso lasciati indietro dalla predilezione per soluzioni legate ad approcci strettamente tecnologici. L’hanno fondato Luca Tesauro, Orazio Maria Di Martino e Roberto Esposito. Partnership conDeRev.com, una delle principali piattaforme di crowdfunding italiane, per supportare i progetti meritevoli. “Vogliamo contribuire a sviluppare, sperimentare e valorizzare nuove dimensioni artistiche e culturali attraverso la tecnologia e i nuovi strumenti digitali – ha detto Tesauro – con il nostro lavoro ci impegniamo quotidianamente a promuovere progetti dedicati a startup, digital education, hacking, coding e multimedialità a 360 gradi”.

Nuovo bando anche per il Best Program di Steering Committe e Invitalia in collaborazione con la Commissione Fulbright, l’ambasciata Usa in Italia e altri partner, da Enel a Mediaset. È dedicato a ricercatori sotto i 35 anni e assegna borse di studio dal valore di 41 mila dollari per volare nella Silicon Valley. Emblematico lo slogan scelto per la campagna: “Change your life, Change Italy”. Sul piatto un corso di imprenditoria alla Santa Clara University, in California, e un tirocinio di cinque mesi in una startup a stelle e strisce. Il tutto finalizzato a riportare a casa i cervelli italiani, visto che i premiati affiancheranno imprenditori nostrani per cercare di dar vita alla propria creatura. In sette anni sono state selezionate 63 persone per una raccolta totale di 30 milioni di euro distribuiti nelle 37 startup sbocciate dal percorso. C’è tempo fino al 27 marzo.

Mastercard lancia invece il programma Start Path Europe. Dura 12 mesi e assegna alle giovani imprese partecipanti un mentor teamd di esperti del colosso del credito.“MasterCard guida la rivoluzione dei pagamenti digitali in Italia e nel mondo, ed è impegnata a sostenere lo sviluppo dell’economia italiana supportando le imprese che vedono nelle nuove soluzioni per il commercio una nuova opportunità di business – ha detto Paolo Battiston, division president Italy & Greece di MasterCard -vogliamo valorizzare le eccellenze tecnologiche che nel nostro Paese si occupano di sviluppare nuove app per lo shopping o soluzioni che possano migliorare l’esperienza di acquisto quotidiana”. C’è tempo fino al 19 febbraio.

Fondazione San Patrignano, Banca Prossima, cioè la Banca di Intesa Sanpaolo dedicata esclusivamente al non profit laico e religioso, e Federsolidarietà-Confcooperative, insieme a Fondazione italiana Accenture e all’associazione Alumni Accenture hanno invece presentato da poco il Premio Startup Sociali intitolato Giovani idee per il social business. In questo caso l’accesso è riservato agli studenti universitari (under 35) e finanzierà con un massimo di 25mila euro ciascuno i tre migliori progetti di impresa sociale. Quelli insomma che siano in grado di individuare soluzioni per problematiche relative all’ambiente, alle fasce svantaggiate della cittadinanza, alla sostenibilità economica.

A proposito di iniziative ministeriali, non c’è poi da farsi sfuggire,dalle 12 del 16 febbraio prossimo e dopo i lunghissimi tempi burocratici, l’opportunità di presentare la propria candidatura per i fondi del bando Smart & Start del ministero dello Sviluppo economico ma gestito dall’agenzia Invitalia. Come avevamo già spiegato, la dotazione è importante (200 milioni di euro) e la call è aperta a giovani imprese da tutto il Paese. Non si tratterà di un click day ma certo la gestione delle domande seguirà l’ordine cronologico, quindi vale la pena prepararsi per tempo: dal 6 febbraio tutti i dettagli sulla documentazione necessaria qui.

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